Una corsa globale a emissioni ZERO
Nel 1873 Giulio Verne pubblicò il romanzo “Il giro del mondo in ottanta giorni” intuendo che attraverso dei nuovi mezzi di trasporto fosse possibile compiere il giro del mondo in ottanta giorni. All’epoca il tutto sembrava pura fantascienza. Oggi, con la tecnologia moderna questo obiettivo non è più una sfida ma il romanzo continua ancora ad ispirare nuovi avventurieri in ogni parte del mondo.
Giulio Verne diceva: “Qualsiasi cosa un uomo possa immaginare, altri uomini la possono realizzare.” Nell’attuale contesto mondiale la mobilità è una determinante dello sviluppo ed è parte fondamentale della vita sociale ed economica. Inoltre l’esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall’importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative.
Il mondo della mobilità si trova ad affrontare nuove sfide e soluzioni: auto alimentate a idrogeno, veicoli elettrici a batteria, barche e aerei alimentati con l’energia solare. Un ottimo punto di partenza per intraprendere una nuova avventura.
A favore della mobilità sostenibile qualcuno ha pensato di organizzare una competizione che abbraccia tutti i continenti.
È stata infatti istituita una gara, la 80 Day Race, che si pone come obiettivo quello di sfidare l’umanità a spingere i confini della tecnologia per realizzare la principale competizione globale sostenibile del terzo millennio e accelerare la transizione verso una mobilità a emissioni zero. La corsa farà il giro del mondo in 80 giorni e le squadre partecipanti potranno utilizzare esclusivamente veicoli terrestri senza una sola goccia di combustibile fossile.
La 80 Day Race sarà la gara più emozionante di tutto il mondo per quest’epoca: l’obiettivo è contribuire ad un futuro in cui la mobilità sia esclusivamente collegata alle risorse rinnovabili.
Le squadre partiranno da Parigi nel 2017 in direzione est verso la Cina. Ogni team è libero di scegliere il proprio percorso, per rendere l’avventura ancora più eccitante, facendo tappa nelle otto maggiori città coinvolte, in cui saranno organizzati eventi a tema . Dall’Asia, le squadre attraverseranno il Pacifico settentrionale per approdare sulla costa occidentale del Nord America dove si celebrerà l’evento che si è arrivati a metà strada del giro. Si percorrerà la costa orientale del Sud America attraverso paesaggi mozzafiato prima di tornare in Europa a Parigi.
Perché una gara di questa portata?
Le motivazioni che, a detta degli organizzatori, hanno determinato l’istituzione della competizione sono riassunti di seguito:
- Nell’ambito della mobilità stanno avvenendo grossi cambiamenti che dovranno essere accelerati per consentire la diminuzione dell’impiego di combustibile convenzionale.
- Il modo migliore per spingere e stimolare lo sviluppo è attraverso competizioni a livello mondiale.
- L’introduzione di nuove tecnologie e prodotti per il grande pubblico garantisce risultati maggiori quando sono associati a esperienze divertenti ed emozionanti.
- Le persone hanno i loro sogni e le loro ambizioni personali. Esse tendono a imitare coloro che “vivono il sogno” e simpatizzano per i brand e gli strumenti utilizzati.
Per saperne di più si può curiosare nel sito ufficiale http://80dr.com/.
Buona avventura!
Team GAA.
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