Quota di mercato delle auto plug-in in forte ascesa in Norvegia
Norvegia (dati di maggio 2016): la quota di mercato delle auto plug-in (BEV + PHEV) “divora” quella delle auto diesel.
Immatricolazioni di auto plug-in e auto diesel. Alcuni anni fa le auto diesel la facevano da padrone nella stragrande maggioranza dei paesi europei, anche perché il diesel è stato favorito dai governi a vari livelli.
Negli ultimi anni, tuttavia, il diesel ha iniziato ad arretrare. La Francia ha introdotto incentivi alla rottamazione delle vecchie vetture a gasolio, e il DieselGate della Volkswagen non ha fatto altro che aggiungere “benzina sul fuoco”.
Un buon esempio di politiche finalizzate alla contrazione del diesel proviene dalla Norvegia dove, grazie al forte sostegno alle auto plug-in, il diesel ha perso metà della sua quota di mercato in soli tre anni.
Mancano probabilmente pochi mesi al momento in cui il diesel scenderà al di sotto della quota di mercato del 30%, e – a quanto pare – le auto plug-in stanno letteralmente “mangiando” la quota di mercato di quelle diesel, correlazione mostrata in maniera evidente dal grafico in alto (in cui la curva viola, somma delle auto elettriche a batteria e delle auto ibride “alla spina”, ha già intercettato quella nera del diesel).
[Fonte: InsideEVs.com]
Questo è quanto sta avvenendo nella bellissima Norvegia: nazione già da noi citata più volte come esempio da seguire per l’attuazione di strategie governative organiche volte ad incentivare l’acquisto e l’utilizzo di vetture a zero emissioni. Questo è l’ultimo articolo che abbiamo dedicato al mercato automobilistico norvegese:
“Norvegia: boom di immatricolazioni di auto elettriche e ibride”
Auto plug-in: la situazione in Italia
Cosa sta accedendo invece nel nostro Paese? Purtroppo da noi la coscienza ecologista è merce rara e non sembra invadere minimamente i pensieri della nostra classe dirigente.
Se infatti diamo un’occhiata ai dati relativi alla struttura del mercato italiano dell’automobile (immatricolazioni da gennaio a maggio 2016), troviamo che la quota di mercato del diesel è salita addirittura al 56,2%, mentre quella complessiva delle auto elettriche, elettriche “pure” + ibride (quasi tutte però non plug-in), si attesta soltanto al 2%!
Questa è la tabella completa delle quote di mercato delle varie alimentazioni (fonte UNRAE):
Alimentazione | Quota % gen / mag 2016 | Quota % gen / mag 2015 |
---|---|---|
Diesel | 56,2 | 55,7 |
Benzina | 33,8 | 30,5 |
Gpl | 5,5 | 8,2 |
Metano | 2,6 | 4,0 |
Ibride | 1,9 | 1,5 |
Elettriche | 0,1 | 0,1 |
Auto plug-in: la situazione in Europa
Estendendo il discorso a tutta l’Europa, queste sono le nazioni che hanno fatto registrare lo share più elevato per le auto plug-in (fonte: EAFO):
- Norvegia
- Svezia
- Olanda
- Islanda
- Svizzera
Questa è, invece, la tabella con i dati disponibili delle quote di mercato delle auto plug-in (anni 2016 e 2015) paese per paese:
Country | PEV share 2016 | PEV share 2015 |
---|---|---|
Norway | 30,4% | 23,6% |
Sweden | 2,9% | 2,5% |
Iceland | 2,5% | 3,9% |
Netherlands | 2,5% | 9,9% |
Switzerland | 1,9% | 1,7% |
France | 1,6% | 1,2% |
Austria | 1,5% | 0,9% |
Belgium | 1,5% | 0,8% |
United Kingdom | 1,3% | 1,1% |
Finland | 1,1% | 0,6% |
Germany | 0,7% | 0,7% |
Portugal | 0,7% | 0,7% |
Lithuania | 0,6% | 0,2% |
Ireland | 0,4% | 0,5% |
Cyprus | 0,3% | 0,3% |
Denmark | 0,3% | 2,4% |
Estonia | 0,3% | 0,3% |
Latvia | 0,3% | 0,2% |
Spain | 0,3% | 0,2% |
Slovenia | 0,2% | 0,3% |
Bulgaria | 0,1% | 0,1% |
Czech Republic | 0,1% | 0,2% |
Italy | 0,1% | 0,1% |
Luxembourg | 0,1% | 0,4% |
Poland | 0,1% | 0,1% |
Greece | 0,0% | 0,1% |
Romania | 0,0% | 0,1% |
Slovakia | 0,0% | 0,2% |
Come si può notare, peggio dell’Italia hanno fatto soltanto la Grecia, la Romania e la Slovacchia. Insomma, c’è ancora tantissima strada da percorrere… 🙁
Grazie per l’attenzione e alla prossima!
Team GAA
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