Nissan ed ENEL annunciano il lancio di un sistema V2G in Europa
Nissan ed Enel per il V2G
Alla 21-esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP21) di Parigi che si è conclusa l’11 dicembre scorso, Nissan ha annunciato lo sviluppo di un sistema Vehicle-to-Grid (V2G) che permetterà ai conducenti di auto elettriche di operare come hub energetici individuali con la possibilità di immagazzinare, utilizzare o restituire energia elettrica alla rete.
Nissan inizierà i test sulla auto elettriche in collaborazione con Enel, produttore e distributore multinazionale dell’energia. Nel mese di marzo 2015, Nissan ed Endesa, azienda spagnola controllata dal Gruppo Enel, avevano già firmato un accordo al Salone Internazionale di Ginevra impegnandosi a lavorare insieme per fornire un sistema di V2G sul mercato di massa e un modello di business innovativo progettato per sfruttare questa tecnologia.
Nissan ed Enel, in partnership, si sono accordate per:
• l’introduzione del V2G sul mercato europeo;
• studiare un possibile riutilizzo delle batterie dei veicoli elettrici (ovvero ridare una seconda vita alle batterie) dopo che non vengono più utilizzate per la loro alimentazione, ma impiegarle per applicazioni statiche con un uso meno intensivo, ad esempio l’immagazzinamento di energia;
• la progettazione e la valutazione di offerte innovative di pacchetti per l’energia e la mobilità a prezzi accessibili sia per il mercato consumer (B2C) che per le aziende (B2B).
Il sistema Vehicle-to-Grid di Nissan consentirà ai clienti di controllare la tipologia di energia che essi consumeranno, evitando picchi tariffari e di usufruire di un interessante ritorno economico. Utilizzando uno speciale sistema bidirezionale di ricarica e di gestione dell’energia sviluppato da Nissan in collaborazione con ENEL, l’auto elettrica diventa un accumulatore di energia elettrica in grado di immagazzinare energia quando conviene e successivamente di restituirla alla rete o direttamente alla propria abitazione quando c’è bisogno oppure quando costa di meno.
I proprietari delle LEAF potranno dunque connettersi alla rete per ricaricare il proprio veicolo a prezzi bassi, nei periodi tariffari a buon mercato, con la possibilità quindi di utilizzare l’energia elettrica immagazzinata nella batteria del veicolo per uso domestico quando i costi sono più alti, o addirittura ridistribuirlo nella rete e avere così una fonte di reddito aggiuntiva.
Con il sistema V2G l’auto elettrica acquisirà un ruolo importante nell’ambito delle reti intelligenti: da semplice mezzo di trasporto diventerà un vettore energetico, quindi non più un soggetto passivo consumatore di energia tramite tecnologie e infrastrutture intelligenti ma sarà un elemento integrato nelle smart grid in grado di stabilizzare i flussi di rete e partecipare in modo attivo alla generazione distribuita.
Endesa ha presentato la sua prima tecnologia V2G nel 2008 nell’ambito del progetto Smart City Malaga, il banco di prova del Gruppo Enel per le città intelligenti. Più tardi, nel 2012, Endesa ha presentato l’evoluzione di tale tecnologia all’interno del progetto ZEM2ALL. ZEM2ALL è stata un’iniziativa congiunta tra la Spagna e il Giappone, sostenuta dalla New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO), dal Centro per lo sviluppo della tecnologia industriale (CDTI) e dal Comune di Malaga.
Alla prossima,
Team GAA
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