La futura famiglia di auto elettriche Nissan

toyota prius

 

La prima Toyota Prius è arrivata sul mercato statunitense nel 2000, ma soltanto nel 2012 il singolo modello ibrido ha dato vita ad una famiglia di quattro vetture diverse.

Ora sembra che la stessa cosa possa accadere all’auto 100% elettrica Nissan Leaf, anche se soltanto dopo che verrà introdotta la seconda generazione della Leaf, attesa per i primi mesi del 2017.

La Leaf ha consolidato la sua posizione di auto elettrica plug-in più venduta al mondo, facendo registrare oltre 200 mila unità vendute negli ultimi 5 anni!

Secondo quanto riportato la settimana scorsa dalla rivista inglese Autocar, la seconda generazione della Nissan Leaf potrebbe prevedere un crossover, oltre alla tradizionale berlina a 5 porte.

Nissan SUV concept

La notizia è arrivata dal  vice presidente esecutivo della Nissan Trevor Mann, che ha dichiarato che altri tipi di carrozzeria potrebbero facilmente diventare parte del marchio Leaf.

“Ci potrebbe essere più di una Leaf”, ha affermato Mann ad Autocar. “Abbiamo sempre detto che non dev’essere necessariamente una sola macchina.”

Un SUV elettrico compatto sarebbe una logica estensione del brand, data la crescente domanda globale verso i Crossover Utility Vehicle. E potrebbe rappresentare una valida alternativa – con un prezzo ovviamente più popolare – alla Model X: il SUV di “lusso” che la Tesla dovrebbe iniziare ad immettere sul mercato nei primi mesi del 2016; cosi come agli altri modelli simili che verranno di sicuro lanciati dai brand premium tedeschi.

 

Tesla Model X

 

Nel 2012, la Toyota prese allora l’audace decisione di estendere la propria gamma Prius (inizialmente solo media a 5 porte), per includere una berlina più piccola e meno costosa (la Prius C), una wagon più spaziosa (la Prius V), ed un modello ibrido plug-in della classica berlina.

La Nissan non ha intenzione di produrre una Leaf con range extender. Anzi, cercherà di incrementare la capacità della batteria, offrendo probabilmente più tipologie di batterie a prezzi diversi, inclusa una in grado di competere con la Chevrolet Bolt EV, che nel 2017 dovrebbe avere un’autonomia di circa 320 km.

 

Chevrolet Bolt EV

 

Chiaramente l’esperienza dell’auto elettrica Leaf non è stata esattamente all’altezza delle aspettative per il CEO della Nissan Carlos Ghosn, che aveva predetto che il 10% dei veicoli Nissan sarebbe stato alimentato da batterie nel 2020.

Ma la società sembra comunque rimanere molto focalizzata sulla Leaf e sui veicoli elettrici a batteria. Un SUV elettrico Leaf potrebbe costituire proprio la “spinta” giusta per spiccare il volo, almeno nel Nord America.

Prima, però, dobbiamo aspettare di vedere la seconda generazione della Nissan Leaf nella sua consueta “veste”: la berlina.

 

Vi terremo aggiornati!

 

A presto!

Il Team GAA

 

 

 

 

Redazione

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