La Formula E
Campionato mondiale di Formula E
Al via di ogni gara automobilistica di Formula 1 siamo abituati al fatidico e assordante rombo dei motori delle monoposto prima dell’inizio di un gran premio. Il 13 settembre 2014, a Pechino, c’è stata una svolta epocale. Si è inaugurato il campionato mondiale di Formula E, la prima gara automobilistica ideata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA) dedicata a monoposto innovative completamente elettriche.
È assolutamente silenziosa. Il fatto che il rombo sia sostituito da un sibilo non toglie fascino alle gare: si corre su strade cittadine in percorsi stretti in cui non mancano sorpassi e incidenti, rendendo le gare uniche ed emozionanti con l’obiettivo di rivolgersi a una nuova generazione di appassionati di automobilismo. Anche se le monoposto non raggiungono la velocità delle loro cugine di Formula 1, sfiorano comunque i 230 km/h e scattano da 0 a 100 in 3 secondi.
Siamo alla seconda stagione del campionato, con la prima gara disputata a Pechino in Cina il 24 ottobre 2015 e il 19 dicembre prossimo ci sarà la terza competizione a Punta del Este in Uruguay. Il campionato si svolge in dieci città del mondo e vede gareggiare dieci squadre, ciascuna con due piloti.
La Formula E si propone di rappresentare una visione sostenibile per il futuro del settore automobilistico, accelerare l’interesse generale verso queste vetture, promuovere l’energia pulita e la sostenibilità. La Formula E è anche un laboratorio aperto, in cui ai team e ai produttori è data l’opportunità di mostrare le proprie innovazioni nel campo dell’elettrico, in particolare lavorando alle specifiche tecniche stabilite dalla FIA e concentrando i loro sforzi sul miglioramento e lo sviluppo di tecnologie riguardo alle batterie e ai propulsori, con l’obiettivo di scalare al mercato dei veicoli elettrici di tutti i giorni. Il campionato ruota attorno a tre valori fondamentali: energia, ambiente e divertimento. Il mix di ingegneria, tecnologia, sport, scienza, design, musica e intrattenimento unisce tutti per guidare il cambiamento verso un futuro elettrico.
Spulciamo un po’ tra curiosità e caratteristiche di questo campionato.
Calendario
Le gare del campionato 2015-16 si disputeranno nelle seguenti città:
CITTÀ | DATA |
---|---|
Pechino, Cina | 24 Ottobre 2015 |
Putrajaya, Malesia | 7 Novembre 2015 |
Punta Del Este, Uruguay | 19 Dicembre 2015 |
Buenos Aires, Argentina | 6 Febbraio 2016 |
TBC | 12 Marzo 2016 |
Long Beach, Stati Uniti d’America | 2 Aprile 2016 |
Parigi, Francia | 23 Aprile 2016 |
Berlino, Germania | 21 Maggio 2016 |
Mosca, Russia | 4 Giugno 2016 |
Londra, Regno Unito | 2 Luglio 2016 |
Team
Un altro fattore che rende interessante la corsa è che vi possono partecipare sia uomini che donne. Inoltre tra i partecipanti c’è anche il nostro pilota italiano, ex-Formula 1 Jarno Trulli con la sua squadra Trulli Formula E Team.
Regolamento
Le gare di Formula E si svolgono in una giornata e sempre di sabato: due sessioni di prove libere, qualifiche e gara. Per gli spettatori che vogliono vederla dal vivo è più facile seguirla perché entro sera si conosce il vincitore del gran premio e le gare si svolgono in città.
Di seguito una breve guida al regolamento del campionato per la seconda stagione.
Sessioni di gara. Ogni corsa ha due sessioni di prove libere, una di apertura della durata di 45 minuti seguita da un’altra sessione di 30 minuti. I piloti hanno ciascuno due vetture a disposizione con 200 kW disponibili in tutto.
Qualificazione. La qualificazione serve per ottenere il miglior tempo e determina la griglia di partenza per la gara. La sessione di qualifica dura un’ora e vede i piloti divisi in quattro gruppi di cinque, ogni gruppo ha sei minuti a disposizione per ottenere il giro più veloce. Al pilota che stabilisce il miglior tempo saranno assegnati tre punti.
ePrix. Le corse o ePrix iniziano con una partenza da fermo. La corsa dura circa 50 minuti con i piloti che dovranno fare un pit-stop obbligatorio per cambiare l’auto. Durante la corsa la potenza massima è limitata a 170 kW ma i tre piloti vincitori del FanBoost riceveranno un bonus di 100 kJ di energia supplementare da utilizzare in una finestra di potenza tra 180 kW e 200 kW. I punti sono assegnati utilizzando il sistema standard FIA (vedi sotto).
FanBoost. La Formula E è una vera gara social. Grazie al FanBoost, i tre piloti più votati su Internet dai loro fan hanno la possibilità di usare per cinque secondi un “boost”, una spinta in più di velocità, cioè 100 kJ di energia da usare per aumentare la potenza della monoposto da 180 a 200 kW. È la prima volta che il tifo dei fan riesce a dare una “spinta” reale al pilota.
Campionato. Il campionato di Formula E è composto sia da piloti che da squadre. Il punteggio finale del pilota è rappresentato dalla somma dei suoi miglior risultati della stagione. Il punteggio finale della squadra è dato dalla somma dei punteggi dei suoi piloti nell’intera stagione.
Pit stop / Cambio auto. Durante le gare, i piloti devono fare un pit-stop obbligatorio per cambiare auto. Ciò deve avvenire nel loro garage ed essere osservato da uno steward della FIA per garantire che tutti i dispositivi di sicurezza siano correttamente applicati. In questo pit stop non sono ammessi cambi di pneumatici fatta eccezione per forature o danni.
Punti. Il punteggio assegnato ai piloti segue l’ordine di arrivo in base al sistema standard FIA di:
1 °: 25 punti,
2 °: 18 punti,
3 °: 15 punti,
4 °: 12 punti,
5 °: 10 punti,
6 °: 8 punti,
7 °: 6 punti,
8 °: 4 punti,
9 ° : 2 punti,
10 °: 1 punto.
Tre punti sono assegnati anche al pilota in pole position, mentre per il giro più veloce il pilota riceve altri due punti.
Pneumatici. La Formula E ha scelto Michelin come Partner ufficiale per le prime tre stagioni.
Nella prima stagione di Formula E, tutte le 10 squadre usavano identiche monoposto – progettate e costruite da Spark Racing Technology (Spark-Renault SRT_01E), insieme con la consulenza di McLaren, Williams, Dallara, Renault e Michelin. In questa seconda stagione, la Formula E consente ai team e ai produttori di sviluppare le loro auto. Un aspetto su cui focalizzare l’attenzione di queste gare è il rumore. È vero che sono di gran lunga più silenziose delle competizioni di Formula 1, ma poiché il rombo dei motori di una macchina da corsa è molto importante per i tifosi, il suono del nuovo Spark-Renault SRT_01E è una delle caratteristiche più singolari e interessanti del campionato. Contrariamente alla credenza popolare, le vetture di Formula E sono lungi dal produrre in silenzio un suono futuristico moderno. Alle alte velocità il suono prodotto da uno SRT_01E è di circa 80 decibel, più di una vettura media a benzina che ne produce circa 70 decibel.
Speriamo di avervi appassionato e ovviamente il GAA seguirà per voi le prossime gare di Formula E.
Questo è il portale ufficiale della Federazione Internazionale dell’
Alla prossima,
Team GAA.
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