Europa marzo 2019

di Redazione · 30 Aprile 2019

Tsunami Tesla Model 3

Il mercato europeo delle autovetture plug-in ha registrato un record di 60.000 immatricolazioni a marzo, in crescita del 38% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, una buona performance considerando il mercato tradizionale stagnante (-4% su base annua) e il fatto che anche marzo 2018 era stato un mese record per i PEV (con 43.378 unità).

A marzo, la componente totalmente elettrica è aumentata del 67% su base annua, raggiungendo un record di 40.920 consegne ed essendo responsabile del 69% di tutte le vendite di veicoli plug-in. La quota PEV (BEV + PHEV) del 2019 ha raggiunto un record del 3,1%, superiore al risultato del 2,5% del 2018.

La grande novità di marzo nelle posizioni di vertice è stata naturalmente lo tsunami / valanga Tesla Model 3, con un record di 15.771 unità, ma a differenza di quanto accade negli Stati Uniti, l’effetto “buco nero” della Tesla Model 3 non sta assorbendo le vendite di altri BEV, ma quelle dei modelli PHEV e ICE diretti concorrenti. Ne è prova il fatto che, ad eccezione della Nissan Leaf, tutti i restanti 5 migliori best seller di marzo hanno chiuso il mese con numeri positivi.

Classica mensile dei migliori PEV (plug-in electric vehicles)

Tesla Model 3 – Dopo anni di attesa impaziente, l’icona della e-mobility ha finalmente attraversato l’Atlantico in grandi volumi, e abbiamo vissuto una sorta di “febbre” da Model 3, con la berlina di Tesla che ha inondato le strade d’Europa. Le 15.771 consegne di marzo rappresentano un nuovo record mensile per un singolo modello, che sicuramente verrà presto superato con la versione Standard Range Plus resa disponibile da pochi giorni. Ma tornando a marzo, diversi mercati sono stati inondati dalla Model 3, con migliaia di esemplari consegnati in Norvegia (5.315), Germania (2.224), Paesi Bassi (2.195), Francia (1.153), Svizzera (1.094) e Svezia (1.005).
Renault Zoe – Le 4.361 consegne di marzo rappresentano una crescita simbolica per la berlina francese, solo +1% su base annua, dato che la “nuova” Zoe (batteria da 50-60 kWh, aiuti alla guida, prezzo più basso …) molto migliorata e l’imminente Peugeot e-208 iniziano a smorzare le vendite dell’attuale generazione. Per quanto riguarda i risultati nei singoli mercati, Zoe continua a essere popolare nel suo mercato interno (1.536 unità), ma ci sono stati numeri positivi anche in Germania (1.136 unità, nuovo record), Norvegia (344) e Regno Unito (400).
Mitsubishi Outlander PHEV – Il SUV giapponese è l’unico PHEV in grado di seguire il ritmo dei Best Selling BEV: ha fatto registrare 4.314 immatricolazioni a marzo (+63%), la migliore prestazione del SUV dal dicembre 2017, con il modello di Mitsubishi che continua ad essere popolare in Scandinavia (642 unità in Svezia, 810 in Norvegia), ma anche in Germania (693 unità, nuovo record) e nel Regno Unito (quasi 1.000 consegne). Il successo di questo PHEV è attribuibile al suo mix unico di utilità, spazio, autonomia elettrica decente (compresa la ricarica rapida Chademo) e convenienza.
Nissan Leaf – La Best Seller d’Europa del 2018 si è piazzata solo quarta a marzo, con 3.917 unità, in calo del 28%; ma niente paura, con l’uscita della nuova versione da 62 kWh, la berlina giapponese molto probabilmente riprenderà presto il suo percorso di crescita. Nel mese di marzo, i suoi mercati principali sono stati la Norvegia (618 consegne), la Francia (455) e il Regno Unito (oltre 1.000 unità).
BMW i3 – Le vendite dell’elettrica tedesca sono cresciute del 58% a marzo, raggiungendo il record di 3.632 unità, con il piccolo razzo BMW che beneficia della vecchia formula “batteria più grande = vendite maggiori” e che sembra non risentire più di tanto dell’arrivo della Tesla Model 3. Guardando ai singoli paesi, Germania, Norvegia e Regno Unito sono stati i principali mercati di marzo con circa 700 immatricolazioni, ma anche i Paesi Bassi (258 unità), la Francia (207) e la Polonia (219) hanno fornito contribuiti degni di nota. Guardando al 2019, apparentemente questo EV ispirato a Star Wars ha ancora potenzialità di crescita, quindi dovrebbe continuare a presidiare questa Top 5.

Guardando la classifica del 2019, la notizia principale è che la Tesla Model 3 ha scalato sei posizioni in classifica e, considerato il divario che ha già accumulato, Tesla può iniziare a preparare la festa per la consacrazione di Best Seller dell’anno. A parte questo, nella parte alta della classifica non c’è altro da segnalare se non il fatto che il Mitsubishi Outlander PHEV, l’ibrido plug-in di gran lunga più venduto nella classifica, si sta avvicinando alla terza piazza della Nissan Leaf. La versione da 62 kWh si rende dunque necessaria il prima possibile, se Nissan vuole restare sul podio.

I cambiamenti più interessanti hanno riguardato la seconda parte della graduatoria. Il Kia Niro EV è salito di due posizioni raggiungendo il gradino #11, grazie a un record di 1.636 consegne. Ma anche altri due protagonisti recenti hanno brillato: la Jaguar i-Pace ha scavalcato tre concorrenti salendo in 12a posizione; e l’Audi e-Tron ha fatto ancora meglio saltando quattro posizioni – ora al 16° posto – grazie a un record personale di 1.791 consegne.

Guardando la classifica dei produttori, abbiamo un nuovo leader, Tesla (con una quota del 18%, +10%), mentre il vincitore dell’anno scorso BMW è ora 2° (con il 12%, in calo dell’1%), seguito da Nissan e Renault, entrambe con il 9% di share e in corsa per il 3° posto, mentre Hyundai e Mitsubishi non sono molto indietro, con l’8%.