X Recharge e-News #7
Enel X Italia, X Recharge e-News #7 (newsletter del 13 febbraio 2019).
Riportiamo il contenuto della ultima newsletter di Enel X…
La rivoluzione elettrica della mobilità
Noi di Enel X stiamo installando sempre più stazioni di ricarica pubbliche e private per permettere la piena diffusione dell’auto elettrica in Italia e favorire una mobilità sostenibile e a basse emissioni.
Non siamo soli in questa missione. Tanti Comuni italiani e tante aziende stanno partecipando a questa rivoluzione per incentivare la mobilità elettrica. Abbiamo già siglato 800 protocolli di intesa in altrettanti Comuni, e abbiamo stipulato accordi con grandi aziende per installare infrastrutture di ricarica su tutto il territorio italiano.
Ad oggi abbiamo installato 4.200 nuovi punti di ricarica in Italia (di cui alcuni in corso di attivazione).
Tutti i numeri dell’elettrico
Nel 2018 sono state vendute in tutto il mondo circa 2,1 M di auto elettriche di cui circa 1,5 M full electric (BEV – battery electric vehicle) e 0,6 M di auto ibride plug-in (PHEV – plugin hybrid electric vehicle).
Nel solo 2018 per le strade di tutto il mondo hanno circolato 5,4 M di auto elettriche di cui 3,6 M full electric (BEV – battery electric vehicle) e 1,8 M ibride plug-in (PHEV – plugin hydrid electric vehicle).
*_ include dati Italia – Fonte EVVolumes.com
FAST NEWS – LE NOTIZIE PIÙ IMPORTANTI
Progetto EVA+: operative 130 stazioni di ricarica Fast Recharge
Attive in Italia e Austria le colonnine di ricarica Fast Recharge da 50 kW, compatibili con tutti i veicoli elettrici in commercio, che permettono di fare un pieno di energia in circa 30 minuti.
Sono 130 le colonnine di ricarica Fast Recharge attive, pari a 260 punti di ricarica, che Enel ha installato lungo le strade a lunga percorrenza di Italia e Austria nell’ambito del progetto EVA+, Electric Vehicles Arteries. Le colonnine operative in Italia sono 110 (con 220 punti di ricarica) mentre in Austria sono 20 (con 40 punti di ricarica).
Formula E, il 2019 riparte con l’e-Prix di Marrakesh
La Formula E torna in Marocco, a distanza di un anno dalla tappa del 2018 che aveva visto trionfare lo svedese Felix Rosenqvist su Mahindra Racing.
L’e-Prix di Marrakesh si è tenuto sul tracciato Moulay El Hassan: quasi 3 km di pista, con l’area paddock sistemata lungo le mura del Giardino Reale della città.
Per questa quinta stagione, il Campionato mondiale ABB-FIA Formula E presenta numerose novità che giustificano l’appellativo “Generazione 2”. Nuove scuderie, case automobilistiche, tracciati e piloti e soprattutto una gestione della ricarica delle vetture rinnovata grazie ai supercharger sviluppati da Enel X, Official Smart Charging Partner del campionato, insieme a McLaren.
Grazie a Enel X, le monoposto di seconda generazione possono ora concludere la gara con una sola ricarica, con batterie nuove e più potenti collegate alle JuicePump (capacità 80 kW, peso inferiore ai 200 kg), trasportabili agevolmente da un circuito all’altro.
READINGS, E-MOBILITY STORIES
La e-Mobility di Enel X ha talento da vendere
Di leggende sulla mobilità elettrica se ne sentono davvero tante, ma di sicuro non si tratta di fake news quando si parla di un’auto che non inquina, che fa risparmiare e che ha libero accesso alle ZTL. Lodovica Comello ci porta a fare un giro per scoprire tutti i talenti della e-Mobility di Enel X.
Incentivi auto 2019: bonus rottamazione e tutte le iniziative a favore dell’elettrico
Arrivano gli Ecobonus, gli incentivi finanziari varati dal Governo per dare impulso all’acquisto di veicoli elettrici. La misura, approvata nell’ultima Legge di Bilancio e presto disponibile, nasce per agevolare la diffusione della cultura della sostenibilità e dell’elettrico tra i consumatori. Prevista anche una detrazione fiscale per chi decide di acquistare un’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici. Scopri di più leggendo qui.
Come funziona un’auto elettrica
Le auto elettriche hanno vantaggi intrinseci rispetto alle controparti con motore a combustione interna. Non solo creano meno inquinamento, ma spesso superano le auto a combustione anche sulle prestazioni. Sai come funzionano i meccanismi di base di un veicolo elettrico? Scopriamolo insieme!
L’inquinamento atmosferico ha un impatto devastante sulla salute dei bambini
Sapere che, secondo l’OMS, l‘aria inquinata ha causato nel 2016 la morte di 600mila bambini non può che obbligarci a riflettere. Porre una soluzione è ancora possibile, a partire dall’adozione di mezzi di trasporto green, abitazioni efficienti e una migliore gestione dei rifiuti urbani. E le responsabilità dei governi sono fondamentali in tal senso.
Qui potete trovare la newsletter precedente.
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