Autonomia Opel Ampera-e

Opel Ampera-e: online il calcolatore dell’autonomia stimata.

Opel Ampera-e. Ora anche la Opel Ampera-e può contare su un calcolatore/simulatore online dell’autonomia con una singola ricarica!

Questo è il link alla pagina del calcolatore del range.

Opel Ampera-e, uso del ciclo WLTP

Il calcolatore che Opel ha reso disponibile online fa uso del nuovo ciclo di omologazione WLTP, che è molto utile non solo per i potenziali acquirenti della Opel Ampera-e, ma anche per quelli della Chevrolet Bolt EV, dal momento che si tratta essenzialmente della stessa vettura.

Opel è uno dei primi costruttori ad adottare il ciclo di guida WLTP (Worldwide harmonized Light vehicles Test Cycles), che dal 1° settembre 2018 rimpiazzerà il ciclo NEDC (New European Driving Cycle). Il ciclo WLTP è molto simile a quello utilizzato dall’EPA (Environmental Protection Agency) negli Stati Uniti e fornisce stime di efficienza e di autonomia molto realistiche, a differenza di quelle fornite dal ciclo europeo NEDC.

Per ulteriori informazioni sul funzionamento del nuovo ciclo di omologazione WLTP, vi rimandiamo al nostro precedente articolo:
“Il nuovo ciclo di omologazione WLTP e le auto elettriche“.

Opel Ampera-e, tutti i dati dell’autonomia

Vediamo qual è il comportamento della Opel Ampera-e, in funzione delle diverse modalità di funzionamento:

• velocità: bassa, media, alta o molto alta;
• temperatura esterna: da -20° a 40°; e
• climatizzatore: accesso o spento.

Opel Ampera-e, freddo “killer”?

Notate qualcosa di strano?

Guidando a basse velocità e con temperature esterne molto rigide, l’autonomia con una singola ricarica dipende fortemente dal fatto che il riscaldamento sia accesso o meno. Se il riscaldamento è spento, si possono raggiungere 463 km, se invece è acceso soltanto 167 km, ben 296 km in meno (-64%!).

Questo potrebbe costituire un grosso problema in Paesi molto freddi come il Canada e la Norvegia. Inconveniente che potrebbe essere in parte arginato affrontando l’inverno con i sedili riscaldati.

Quindi chi è abituato ad accendere il riscaldamento, per arrivare lontano dovrebbe guidare a velocità sostenuta, in modo tale da avere il riscaldamento acceso per il minor tempo possibile. Ciò non accade ai proprietari della Renault Zoe, che può contare su una pompa di calore più efficiente.

A tal proposito, non perdete:
“Nuova Renault Zoe: stima dell’autonomia e del tempo di ricarica“.

Ci si augura che General Motors riesca ad adottare una pompa di calore più efficiente per la versione 2018 della vettura.

Ben 4.000 persone hanno già ordinato la Opel Ampera-e in Norvegia… Quale sarà la loro reazione quando verranno a conoscenza di questo limite?!

[Articolo tratto da PushEVs]