BMW: l’elettrico e il fuel cell
BMW: veicoli elettrici e fuel cell
BMW è diventato ultimamente, uno dei più importanti sostenitori dei veicoli elettrici, con i modelli i3 e i8, accolti con molto favore dagli appassionati di auto elettriche, nonché dagli osservatori del settore auto, soprattutto per la loro incredibile efficienza e il design innovativo, aprendo la strada all’uso della fibra di carbonio nei veicoli di serie.
L’azienda ha avviato il processo di elettrificazione di tutta la sua gamma. Attualmente la casa automobilistica tedesca sta spingendo i suoi investimenti su due fronti: lo sviluppo di soluzioni di ricarica veloce, per far avanzare il movimento EV, e i veicoli alimentati con pile a combustibile (o fuel cell). Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
» La nuova tecnologia BMW Light & Charge nelle stazioni di ricarica per veicoli elettrici
L’idea di BMW potrebbe contribuire a risolvere uno dei maggiori ostacoli incontrati dai guidatori EV: l’ansia da ricarica. La casa automobilistica di lusso ha presentato un sistema che prevede l’impiego di stazioni di ricarica integrate con i lampioni per l’illuminazione stradale, una soluzione innovativa e pratica. Durante la seconda manifestazione del Low Carbon Oxford Week, BMW ha mostrato il sistema di “Light & Charge”.
Si tratta fondamentalmente di un lampione che funge anche da luogo di ricarica, con un sistema di illuminazione ad alta efficienza energetica che utilizza quattro moduli LED per le strade principali e due moduli per le strade meno frequentate e le strade di zone residenziali. Il sistema “Light & Charge”, è costituito da un punto di ricarica con un connettore standard che è adatto ad ogni modello di veicolo elettrico, con un pannello di controllo che regola la luce a seconda che ci siano auto intorno o meno, e permetterà anche a coloro che possiedono un auto elettrica di un fornitore diverso da BMW di ricaricare. Ciò significa che il sistema può aiutare a ridurre il consumo di energia elettrica in città, perché i lampioni a LED sono molto più efficienti rispetto alle lampade convenzionali, e perché si può risparmiare molta energia potendo ridurre la quantità di luce emessa quando non c’è traffico intorno.
Dal momento che può essere integrato con l’infrastruttura esistente, non richiede la costruzione di siti di ricarica dedicati, che sono piuttosto costosi da realizzare e installare, uno dei motivi della carenza di stazioni pubbliche. “Siamo lieti di avere l’opportunità di sperimentare questa tecnologia innovativa nel Low Carbon Oxford Week. La combinazione tra l’illuminazione stradale ad alta efficienza energetica e una stazione di ricarica per i veicoli elettrici, è una soluzione chiara ai problemi di installazione di stazioni di ricarica su strada“, hanno detto i rappresentanti di Oxfordshire County Council e Oxford City Council. Il sistema sviluppato da BMW può essere la soluzione più pratica e conveniente per l’espansione della rete di ricarica EV in città.
Speriamo che questa innovazione si diffonda al più presto nelle nostre città, il che renderebbe il possesso e la ricarica di un veicolo elettrico molto più conveniente di quanto non lo sia ora.
» BMW prevede di lanciare una Car Fuel Cell entro il 2020
Le auto elettriche non sono l’unico tipo di veicoli a carburante alternativo cui la BMW sta lavorando. La casa automobilistica tedesca ha intensificato i suoi sforzi per lo sviluppo della tecnologia delle pile a combustibile (fuel cell), e ha fatto sapere che potrebbe rinunciare del tutto alle vetture convenzionali nel giro di pochi anni e concentrarsi solo su veicoli verdi. Attualmente girano voci secondo cui la BMW possa produrre un veicolo alimentato a idrogeno pronto a irrompere nel mercato entro la fine del decennio, il che sembra un obiettivo abbastanza realistico. Secondo un rapporto della rivista inglese AutoExpress, che cita fonti anonime del costruttore tedesco, l’azienda lancerà una vettura fuel cell entro la fine del decennio. BMW ha collaborato con la Toyota, attualmente leader indiscusso nella tecnologia dei veicoli a pila a combustibile, e sembra che la casa automobilistica tedesca abbia deciso di seguire le orme della azienda giapponese per cercare di portarsi avanti e assicurarsi il vantaggio della prima mossa nel futuro mercato dei veicoli a idrogeno.
Secondo AutoExpress, le auto fuel cell di BMW saranno vendute sotto il brand “i”, che al momento include i3 tutto elettrico e i modelli ibridi i8. Ma, il rapporto non rivela alcun dettaglio sulle specifiche della vettura e sui prezzi. Altre notizie di stampa affermano che questo FCEV potrebbe utilizzare la piattaforma che la BMW sta progettando per la sua prossima i5, che dovrebbe essere un’ibrida, da lanciare entro il 2018. Anche se non sarà un veicolo completamente elettrico, i5 può essere immaginata come una rivale di Tesla Model S, l’EV più popolare in vendita oggi. La tecnologia dei veicoli fuel cell è considerata da molti come il sostituto ideale per motori a combustione interna, perché hanno due vantaggi rispetto ai veicoli elettrici. Per prima cosa, hanno una durata di guida molto più lunga. La Toyota Mirai – la prima auto pila a combustibile disponibile sul mercato – è in grado di viaggiare fino a 400 miglia prima di fare rifornimento, meglio della berlina Tesla.
A tal proposito, segnaliamo il nostro articolo “L’auto a idrogeno: ecco il piano di crescita previsto da Toyota”.
Inoltre, le automobili a idrogeno garantiscono un rifornimento molto più veloce, in quanto possono essere riforniti in meno di 5 minuti, a differenza delle macchine elettriche, che impiegano diverse ore per essere completamente cariche. Tuttavia, il fatto che l’infrastruttura per il rifornimento di idrogeno è ancora carente, costituisce un ostacolo importante per le auto fuel cell, ma questo sarà probabilmente un problema minore nel 2020, quando la BMW lancerà la sua FCEV.
Alla prossima!
Team GAA
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